Secco non va bene!

 

Anche se siamo fermamente convinti che il miglior cibo industriale non arrivi nemmeno vicino ad una dieta fresca riconosciamo che per svariati motivi c’è chi non può non ricorrervi, nel quale caso vorremmo informare il lettore dei guai che comporta alimentare il proprio cane con cibo secco servito asciutto ovvero senza nemmeno un dito d’acqua.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il cane è un mammifero ed i mammiferi per digerire hanno bisogno di assumere acqua con il pasto se ciò non avviene se la prendono dai propri tessuti sottoponendo reni e fegato  ad uno sforzo innecessario. . “Ah ma io gli lascio tanta acqua da bere a volontà”. Spesso quello che succede è che il cane ne possa bere troppa o troppo poca. Negli USA  molto veterinari sono del parere che molti cani soffrano di “low-grade dehydration” (disidratazione in forma lieve) facilmente riscontrabile oservando il tipico aspetto gonfio dovuto appunto all’organismo che cerca di fronteggiare la carenza di liquidi trattenendoli. Questa condizione può portare a problemi di stitichezza, digestivi, renali, di pressione sanguigna, di fegato, PH, metabolismo ed altri ancora.

Bere troppa acqua dopo avere consumato un pasto secco particolarmente nei cani avanti con l’età porta ad un indebito sforzo degli organi che partecipano alla digestione.Inoltre  assumere i liquidi dopo avere consumato il pasto secco provocherà un notevole aumento di volume  del cibo nello stomaco con rischio di torsione in quelle razze predisposte. Negli USA sono stati accertati problemi del tratto urinario, cristalli e calcoli renali o della vescica come conseguenza di una ridotta assunzione di liquidi.

Quindi quanta acqua dare con le crocche? Più o meno vicino ai valori che troveremmo nella carne 70/80%.