top of page

Un farmaco preanestetico per proprietari di pastori belga

Libbye Miller dvm      DocTerv@kvnet.org

Traduzione a cura di Anna Scelsa

 

L’anestesia del vostro amato pastore belga può essere un’esperienza snervante. Capire esattamente che cosa succederà e quali domande porre  può aiutare a garantire la sicurezza del vostro cane e la vostra tranquillità.

Quali domande fare prima di acconsentire all’anestesia?

  1. E’ davvero necessaria l’anestesia per questo intervento? Cercate un veterinario che sia disponibile a ragionare con voi su ciò. Alcune procedure POSSONO essere intraprese in pazienti vigili. In anestesia locale possono venir suturate alcune ferite, può essere effettuata una biopsia cutanea o rimossi piccoli tumori. Radiografie OFA (Orthopedic Foundation for Animals, soprattutto per la displasia dell’anca n.d.t.) possono essere eseguite con cani vigili ma il cane deve cooperare e giacere sul dorso con gli arti posteriori completamente estesi in fuori e ruotati internamente. E deve stare FERMO.  Alcuni cani non fanno ciò senza sedazione.

  2. Che tipi di test preanestesia sono stati eseguiti? In un cane giovane e sano si dovrebbe almeno fare un esame obiettivo, redigere l’anamnesi, riportando interventi recenti, allergie a farmaci, vaccinazioni e ogni trattamento recente con insetticidi. A seconda dell’età del cane e della sua anamnesi, potrebbe essere necessario un esame del sangue prima dell’anestesia.

  3. Ha mai anestetizzato pastori belga? Anche se non ci sono prove definitive che i cani belga, come razza, siano più sensibili all’anestesia, tuttavia esistono prove aneddotiche sufficienti per agire con molta cautela.  I pastori belga, come razza, sono tendenzialmente magri, sono cani attivi con scarso grasso corporeo. Questa combinazione di caratteri può renderli predisposti a sovradosaggio relativo se l’anestetico viene somministrato in relazione al solo peso corporeo o troppo rapidamente, senza permettere al cane di calmarsi. In altre parole, un cane magro che lotta mentre viene anestetizzato può necessitare di una dose inferiore di quanto possa sembrare.

  4. Che tipo di anestetici verranno usati? Esistono molti farmaci differenti che possono essere usati in anestesia in modo sicuro, e la scelta dipende dall’esperienza e dalle preferenze di ciascun veterinario.

Farmaci  di uso comune

Considerando che continuamente vengono proposti nuovi e migliori farmaci, ecco un elenco di quelli di uso comune nella pratica veterinaria.

ATROPINA o GLICOPIRROLATO

Usati come preanestetici per prevenire il rallentamento del battito cardiaco e ridurre l’eccessiva salivazione che talvolta si verifica in anestesia. L’atropina non dovrebbe essere somministrata a un animale con segni di scompenso cardiaco congestizio.

 

ACEPROMAZINA

Comunemente chiamato ACE, questo farmaco viene spesso usato in pillole nei cani con attacchi d’ansia o mal d’auto.  E’ usato come preanestetico per sedare il paziente, controllare la nausea ed evitare alcuni tipi di aritmia cardiaca.  

ACE è un vasodilatatore perciò può portare a abbassamento della temperatura corporea che recupera lentamente. Inoltre questo farmaco abbassa la pressione sanguigna e la soglia di attacco (epilettico).  

QUESTO FARMACO NON DOVREBBE ESSERE UTILIZZATO IN PAZIENTI EPILETTICI O IN SHOCK.

E’ stato consigliato di ridurre del 50% o più la dose indicata dal produttore quando usata come preanestetico. Questo farmaco dovrebbe anche essere usato con estrema cautela in cani anziani, neonati e cani con patologie epatiche.

I pastori belga sembrano essere particolarmente sensibili agli effetti dell’ ACE.  Ricevo più segnalazioni di problemi con questo farmaco che con qualsiasi altro.  Quando viene somministrata una sola goccia di ACE con i farmaci preanestetici, alcuni cani belga non sono ancora in grado di reggersi sulle zampe diciotto ore più tardi e necessitano di liquidi per via endovenosa per sostenersi e andare. Io se possibile ho evitato questo farmaco e nella mia pratica non lo uso per nessun cane tranne che nella forma orale.

 

BARBITURICI (Pentobarbital, Nembutal, Thiopental, Pentothal, Thiamylal, Biotal, Surital, Brevital)

Vengono somministrati per via endovenosa per permettere l’intubazione. Durante l’intubazione un tubo viene inserito in trachea in modo da assicurare una via aerea pervia e l’ossigeno e i gas anestetici vengono somministrati attraverso il tubo.

Con questa classe di farmaci l’insufficienza respiratoria può essere un problema. Con la prima somministrazione il cane può anche andare in arresto respiratorio. E’ CRUCIALE che i cani sotto questo tipo di anestetici siano intubati e ricevano ossigeno in modo da poter essere ventilati se necessario.

I barbiturici possono anche causare diminuzione della funzionalità cardiaca e della pressione sanguigna subito dopo l’iniezione.  Possono anche essere causa di aritmie e persino di arresto cardiaco soprattutto se il paziente è stressato o in stato di eccitazione. Se accidentalmente questi farmaci fuoriescono dalla vena possono causare danno tissutale.

Gli animali si svegliano dall’anestesia con barbiturici quando il farmaco abbandona il cervello e si disperde nel grasso corporeo.  Col tempo il farmaco viene eliminato per via epatica e renale; perciò animali magri o con patologie a carico del fegato o dei reni possono avere un recupero più lento. E’ provato che i levrieri hanno una sensibilità aumentata a questi farmaci perché hanno scarsi grassi corporei e il loro fegato ha difficoltà a metabolizzare i barbiturici. Io personalmente non uso più i barbiturici.

 

DOMITOR  (medetomidina)

E’ un sedativo analgesico utile in procedure di breve durata come eseguire radiografie o interventi di chirurgia minore.

Non dovrebbe essere usato in pazienti con patologie cardiache, epatiche o renali né in cani molto debilitati né in shock.  Non funziona sempre bene (in alcuni casi per niente!) in cani stressati o agitati.  Funziona meglio se dopo la somministrazione si mette il cane a dormire in un posto silenzioso e buio.

Effetti indesiderati comprendono rallentamento della frequenza cardiaca e del respiro, stato di eccitazione invece di sedazione, vomito, ripresa della sedazione terminata l’anestesia.

Nonostante possa venir somministrato per via endovenosa, io preferisco usarlo solo per via intramuscolare.  Il grande vantaggio di questo farmaco è che la sua azione può essere interrotta con l’antagonista specifico Antisedan, cosicché  quando l’intervento è terminato il cane può rialzarsi quasi “normale” in poco tempo.  Ho usato questo farmaco in molti pastori belga e ha funzionato bene per fare lastre OFA (per la displasia dell’anca).

 

ISOFLURANO

E’ un gas anestetico attualmente di uso comune e, sebbene sia costoso, il suo largo margine di sicurezza rispetto ai più vecchi metofano e halotano, lo rendono la scelta di elezione per la maggior parte dei pazienti. Dal momento che il 99% di isoflurano viene eliminato per via polmonare, gli animali praticamente cominciano a svegliarsi non appena cessa la somministrazione del gas. L’isoflurano non deprime il cuore, non viene accumulato nei grassi né metabolizzato a livello epatico o renale.

Pazienti geriatrici o malati possono venir anestetizzati con la mascherina in pochi minuti, poi intubati e mantenuti sotto isoflurano durante l’intervento chirurgico. In generale gli animali cominciano a svegliarsi entro uno o due minuti dalla sospensione della somministrazione del farmaco.

Può essere difficile trovare una mascherina che ben si adatti al lungo e appuntito muso del pastore belga!

 

KETAMINA (Ketaset)

La ketamina ha un largo margine di sicurezza se usata in anestesia. Somministrata con Valium, provoca induzione rapida e dolce in circa un minuto.  Non deprime il battito cardiaco e nonostante alcuni animali sembrino trattenere il fiato, i loro livelli di ossigeno restano di solito adeguati.

LA KETAMINA NON DOVREBBE ESSERE USATA IN CANI EPILETTICI.

Fenomeni di eccitazione durante la fase di risveglio possono  talvolta essere un problema con la ketamina, perciò i pazienti dovrebbero venir monitorati con attenzione. Lo stato di eccitazione generalmente dura solo qualche minuto. Negli animali giovani e in salute ci vogliono di solito 2-6 ore per il risveglio da ketamina e Valium.

 

PROPOFOL (Rapinovet)

Questo farmaco sedativo-ipnotico è attualmente la scelta di elezione in molti interventi. Può essere usato da solo per interventi di breve durata o per l’induzione prima di una anestesia gassosa. Una singola dose ha la durata di 5-7 minuti perché viene rapidamente eliminata; non si accumula nei tessuti e pertanto non è pericoloso ripetere le dosi.  Di solito gli animali si risvegliano dolcemente e tornano “normali” molto rapidamente senza mostrare postumi da anestetico.  La rapida eliminazione del propofol  lo rendono idoneo anche per animali con disturbi epatici.  Può essere utilizzato in pazienti epilettici senza paura di innescare un attacco.

Il propofol può deprimere la funzionalità cardiaca e il respiro, anche se non provoca aritmie;  il paziente andrebbe comunque intubato nel caso fosse necessario ventilare. Questo farmaco può provocare arresto respiratorio se somministrato troppo rapidamente o a dosaggio troppo alto.  Uno studio ha rilevato risvegli prolungati nei Greyhounds (47 minuti contro i 7  nelle razze miste) ma non ho trovato dati simili per i pastori belga.

 

SEVOFLURANO

Questo anestetico gassoso è molto simile all’isoflurano. E’ rapidamente eliminato con la respirazione e pertanto è molto sicuro  anche per animali anziani o malati. Si riferiscono  tempi di risveglio anche più rapidi di quelli con isoflurano.

 

VALIUM (diazepam)

Questo farmaco è di solito usato con la ketamina. Il Valium calma i pazienti, aiuta a prevenire convulsioni e rilassa i muscoli scheletrici.  E’ uno dei preanestetici più sicuri e, anche se deve essere usato con cautela in pazienti con epatopatia, è molto utile per l’anestesia di pazienti anziani o ad alto rischio.

 

XILAZINA (Rompun)

E’ un potente sedativo e miorilassante. E’ associato a una “più alta incidenza di complicanze da anestetici e morte di qualsiasi altro preanestetico usato abitualmente” (1). Viene spesso associato alla ketamina per anestesia generale.

Il vantaggio del Rompun è che può essere somministrato intramuscolo e talvolta il paziente è così intrattabile che non esiste l’alternativa di trovare una vena o applicargli la mascherina. Inoltre il farmaco antagonista yohimbina può venir somministrato per contrastare gli effetti del Rompun.

Rompun rallenta il battito e può causare aritmie e abbassamento della pressione sanguigna. Può deprimere gravemente la respirazione, provocare gonfiore gastrico, vomito e sonno profondo prolungato.

Questo farmaco non dovrebbe essere somministrato a cani con patologie cardiache, polmonari, epatiche o renali e personalmente nutro serie riserve sul suo utilizzo in qualsiasi paziente.

 

IN CONCLUSIONE COME  FARE PER ASSICURARE UN ANESTETICO SICURO AL VOSTRO PASTORE BELGA?

 

Cercate un veterinario che, se possibile, preferisca praticare interventi senza anestesia e che esegua opportuni test preanestesia.  Se fosse difficile trovare un veterinario che abbia una buona esperienza con i pastori belga, cercate qualcuno che  ascolti seriamente le vostre preoccupazioni e ditegli che i pastori belga sopportano l’anestesia in modo simile ai levrieri.

Per quanto riguarda la scelta dell’anestetico ciascun paziente deve essere valutato singolarmente; per mia esperienza (22 anni), nella maggior parte dei casi il modo più sicuro per indurre anestesia è la somministrazione endovenosa di Valium e Ketamina, intubazione e quindi mantenimento con isoflurano.  Un’alternativa, soprattutto per pazienti malati o anziani, consiste nell’anestetizzare per via inalatoria con isoflurano, quindi intubare e mantenere con  isoflurano.

Ho usato la combinazione di Valium, Ketamina e isoflurano sui miei pastori belga, sul mio cane da pastore delle Shetland anziano, diabetico e con insufficienza renale, su un cane di 14 anni con scompenso cardiaco, scompenso renale e un enorme utero infetto.  Di fatto utilizzo questa associazione di anestetici nel 99% degli interventi.


L’anestesia è uno stato di incoscienza indotto farmacologicamente temporaneo e reversibile, e anche se niente può renderla sicura al 100% per ogni paziente, voi e il vostro veterinario potete lavorare insieme per renderla la più sicura esperienza possibile.

bottom of page